Il personaggio shakespeariano di Iago viene presentato come un terapeuta magistrale, per quanto infernale. Il suo <trattamento> di Otello gli fornisce l'occasione di mettere in mostra una stupefacente varieta' di tecniche di influenza, molte delle quali sono state riscoperte dai piu' illustri terapeuti dei giorni nostri. Iago ha la capacita' di integrare le tecniche di trattamento in un'unita' organica, cosi' che in qualsiasi momento l'atmosfera, la qualita' della relazione, il carico emozionale e il tempo della terapia vengono adattati alle sue finalita' di volta in volta mutevoli. Questa tragedia arricchisce le nostre capacita' terapeutiche, indipendentemente dalla differenza che passa tra le finalita' perseguite da Iago e le nostre. diverse equipe <flessibili> al suicidio di un proprio paziente.