L'interpretazione dei sogni, da Freud considerata il cuore della psicoanalisi, e' ancora il centro dell'attivita' analitica? Cercando di rispondere a questo interrogativo, l'autrice, dopo aver messo in evidenza come l'avvento della psicologia dell'io abbia notevolmente ridimensionato l'uso clinico dei sogni, prende in esame il contributo di alcuni autori postfreudiani: Erikson, Arlow e Brenner, French e Fromm, Klauber, e lo storico Schorske. Particolare attenzione e' quindi dedicata al contributo di Morgenthaler, con il quale l'applicazione in questo campo della teoria strutturale trova finalmente la sua piena esplicazione.