EROTISMO PLATONICO E SUBLIMAZIONE FREUDIANA

Authors
Citation
S. Benvenuto, EROTISMO PLATONICO E SUBLIMAZIONE FREUDIANA, Psicoterapia e scienze umane , XXVII(3), 1993, pp. 67-85
ISSN journal
03942864
Volume
XXVII
Issue
3
Year of publication
1993
Pages
67 - 85
Database
ACNP
SICI code
Abstract
In questo articolo l'autore intende mostrare che la teoria della sublimazione e' un presupposto costitutivo della pratica psicoanalitica, derivante da una tradizione metafisica che puo' essere fatta risalire alla filosofia di Platone, in particolare alla sua opera "Simposio" in cui l'Eros viene visto come elettivamente tendente alla sublimazione. Platone riporta l'elogio di Socrate fatto da Alcibiade, cioe' il ricco che elogia la poverta', o ancora l'elogio che il godimento fa del desiderio. La metafisica platoniana e' una metafisica dialettica, che gioca sulle contraddizioni: ogni processo sublimativo e' contraddittorio, le parti si rovesciano tra cio' che e' in alto e cio' che e' in basso. Sia Platone che Freud pretendono di dire qualcosa sulla realta', al di la' delle esperienze. Nell'opera platonica, il maestro diventa allievo e l'allievo maestro; questo rovesciamento, forse, si ripropone anche durante il rapporto psicoanalitico tra analista e analizzato.