KOHUT: IL METODO E LE ILLUSIONI DELL'EMPATIA

Authors
Citation
M. Fornaro, KOHUT: IL METODO E LE ILLUSIONI DELL'EMPATIA, Psicoterapia e scienze umane , XXVII(3), 1993, pp. 87-109
ISSN journal
03942864
Volume
XXVII
Issue
3
Year of publication
1993
Pages
87 - 109
Database
ACNP
SICI code
Abstract
La grande fortuna della nozione di empatia sollecita un'indagine sulla sua consistenza, specie in chi vi ha particolarmente insistito. Kohut sottolinea ripetutamente la funzione metodologica dell'empatia: l'articolo ne propone un sondaggio critico, con un occhio di ruguardo alla questione della collocazione epistemologica della psicoanalisi tra scienze della natura e scienze dello spirito; ma conclude che la tenuta dell'empatia va cercata nel campo propriamente psicologico. Ebbene, mentre e' appurata la notevole ambiguita' del concetto kohutiano, due questioni sono fatte valere: la scarsa chiarezza sul tipo di coinvolgimento del soggetto dell'empatia; la difficile compatibilita' dell'empatia (specie come introspezzione) con l'inconscio freudiano. Il concetto pero' non e' respinto, purche' inteso come ciclico passaggio attraverso la <<unipatia>> (Einsfuhlung), per emergere come <<simpatia>> (Mitgefuhl), dove l'Io o soggetto dell'empatia prende anzitutto una posizione di passivo recettore.