Gv. Barret et Rl. Depinet, TEST DI COMPETENZA MEGLIO CHE DI INTELLIGENZA? UN RIESAME, Bollettino di psicologia applicata (1960) BPA Applied psychology bulletin, (208), 1993, pp. 39-60
L'articolo del 1973 di David C. McClelland ha influenzato profondamente l'opinione sia degli specialisti che del pubblico. Vi erano esposte cinque tesi centrali: (a) i voti scolastici non predicono il successo professionale; (b) i test d'intelligenza e di attitudini non predicono il successo professionale o altri importanti risultati nella vita; (c) test e rendimento scolastico predicono i risultati professionali solo in virtu' di una correlazione sottostante con lo status sociale; (d) questi test discriminano le minoranze; infine (e) le "competenze" sono piu' predittive dei test tradizionali in ordine ai comportamenti che contano. Malgrado l'influenza diffusa di queste affermazioni, la rassegna della letteratura che presentiamo qui dimostra che sono scarsamente fondate. L'articolo si conclude con alcune riflessioni e spunti per ricerche future.