SPIEGAZIONE COME NARRAZIONE. DONALD P. SPENCE E LA NATURA DELLA SPIEGAZIONE PSICOANALITICA

Authors
Citation
D. Sparti, SPIEGAZIONE COME NARRAZIONE. DONALD P. SPENCE E LA NATURA DELLA SPIEGAZIONE PSICOANALITICA, Psicoterapia e scienze umane , XXVII(2), 1993, pp. 33-45
ISSN journal
03942864
Volume
XXVII
Issue
2
Year of publication
1993
Pages
33 - 45
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Scopo di questo articolo e' quello di presentare e discutere una concezione della spiegazione psicoanalitica cosi' come si configura non solo nella metodologia freudiana ma anche e soprattutto nella prassi terapeutica. Prendendo spunto dai lavori dello psicoanalista D.P. Spence, l'autore affronta successivamente tre aspetti che emergono dall'indagine sulla pratica analitica: l'indeterminatezza che caratterizza la traduzione del resoconto del paziente in forma di teoria, la natura essenzialmente narrativa della prassi analitica e la radicale contestualita' del contributo fornito dall'analista, il quale, al di la' della propria competenza disciplinare, si affida ad una competenza-in-azione legata allo svolgersi della sua attivita' nel contesto particolare in cui esso ha luogo. Ne deriva una immagine dell'impresa psicoanalitica non gia' finalizzata alla ricerca archeologica della verita' storica attraverso il recupero del passato, un passato rappresentato dagli eventi casualmente rilevanti della biografia del paziente (a cui il paziente medesimo ritorna e riaccede in virtu' del suo atteggiamento di libera associazione) quanto impegnata nel ricostruire l'identita' del paziente, concepito quale ricercatore della conoscenza di se stesso in quanto persona di un certo tipo. L'impresa psicoanalitica ha un termine quando il paziente (auto) riconoscera' di essere diventato un'altra persona, la persona di cui la narrazione dell'analista parla.