LE FANTASIE INCONSCE DEI GENITORI COME FATTORI EGO-ALIENI NELLE IDENTIFICAZIONI DEL BAMBINO. QUALCHE RIFLESSIONE SU IDENTITA' E FALSO SE' ATTRAVERSO IL MATERIALE CLINICO DELL'ANALISI INFANTILE

Nel lavoro vengono presentati due brani tratti da due diverse anlisi infantili: quella con Giorgio, un bambino di 5 anni in terapia per manifestazioni di travestitismo, e quella con patrizia, di 6 anni, in trattamento per tendenze regressive con massiccie angosce di separazione al momento dell'inserimento scolastico. Attraverso la discussione del materiale clinico viene focalizzato il ruolo che i cosidetti fattori ego-alieni svolgono nei processi di identificazione e della formazione dell'identita' che, secondo gli autori, costituisce un nodo non trascurabile del lavoro psicoanalitico con i bambini. Tale aspetto oltre che sul piano clinico e tecnico della relazione con il paziente, viene anche discusso a livello concettuale e definitivo, in via generale e provvisoria, come il contributo del mondo interno dei genitori - o in altri termini della qualita' dell'oggetto - alla organizzazione del mondo interno del bambino.