IL RAPPORTO MEDICO-PAZIENTE COME EMERGE DA UNA INDAGINE SU UN CAMPIONE DI MEDICI DI MEDICINA GENERALE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE DINAMICHE AGGRESSIVE

Proseguendo una precedente indagine, pubblicata nel nr.4/1991 di questa rivista, gli autori riferiscono i risultati di interviste semistrutturate a un campione casuale di Medici di medicina generale (del Servizio Sanitario Nazionale) di Roma. Il questionario era stato inviato a 451 medici (13,25%), scelti per randomizzazione tra i 3404 esistenti al 31.12.1991: il campione e' costituito dai 202 responder. E' stata evidenziata una buona qualita' del rapporto medico-paziente ed un atteggiamento collaborativo dei pazienti, anche se non mancano medici e utenti che esprimono all'altro la propria aggressivita'. Si conferma una reazione emotiva di pazienza del medico verso malati anziani, cronici, depressi e in larga misura anche verso pazienti petulanti o arroganti. E' stata corretta un'erronea trasposizione di alcuni dati(passivita'-> attivita') contenuta nell'indagine preliminare. Viene rilevata l'importanza sociale di questa ricerca.