S. Formaggi, I DISTURBI PSICHICI PUERPERALI: ASPETTI CLINICO-NOSOGRAFICI, Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali Archivio italiano per le malattie nervose e mentali. Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali , CXVII(6), 1993, pp. 965-996
La psicopatologia puerperale comprende un'ampia serie di disturbi per lo piu' indicati con il termine generico di psicosi puerperali. Questo concetto e' stato derubricato in categorie diagnostiche diverse in rapporto ai differenti sistemi nosografici ed al clima culturale, perdendo specificita'. Sotto la dizione psicosi puerperale la letteratura corrente comprende sindromi cliniche eterogenee quali disturbi affettivi, schizofrenici e confusionali. L'Autore ne propone una revisione nosografica, distinguendo la patologia non psicotica, il Maternity Blues e le c.d. depressioni minori, dalle psicosi puerperali propriamente dette cioe' psicosi organiche, psicosi deliranti acute nell'accezione della Scuola francese, schizofrenie puerperali e disturbi dell'umore; questi ultimi sono spesso caratterizzati da un cluster di sintomi specifici - labilita' emotiva, confusione e incidenza particolarmente elevata di deliri nella depressione e frequenza significativamente elevata di sintomi di primo rango di Schneider nella mania. Vengono anche analizzati i fattori di rischio, la familiarita', il decorso e la prognosi.