L'IMPIEGO DEL MMPI NELLA VALUTAZIONE PROGNOSTICA DI SOGGETTI SOTTOPOSTI A TRATTAMENTO PSICOTERAPICO

Authors
Citation
A. Bartoli, L'IMPIEGO DEL MMPI NELLA VALUTAZIONE PROGNOSTICA DI SOGGETTI SOTTOPOSTI A TRATTAMENTO PSICOTERAPICO, Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali Archivio italiano per le malattie nervose e mentali. Rivista sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni mentali , CXVII(6), 1993, pp. 1018-1033
ISSN journal
03707261
Volume
CXVII
Issue
6
Year of publication
1993
Pages
1018 - 1033
Database
ACNP
SICI code
Abstract
L'Autore ha esaminato, in una popolazione omogenea di soggetti trattati ambulatorialmente mediante psicoterapia individuale ad indirizzo psicoanalitico, il profilo all'M.M.P.I. somministrato al momento della presa in carico, per verificare l'esistenza o meno nel test di fattori predittivi e/o prognostici circa l'esito della psicoterapia stessa. Dopo avere raccolto una casistica sufficientemente vasta di soggetti in trattamento psicoterapico ambulatoriale dallo stesso terapeuta, l'Autore ha preso in considerazione un numero di 20 pazienti, li ha suddivisi in 2 gruppi omogenei, ciascuno di 10 pazienti, di cui il primo composto da quei soggetti che avevano portato a termine la terapia con risultati positivi, e l'altro da quei pazienti identificati come "non migliorati". Sono stati confrontati i profili all'M.M.P.I. ottenuti nei due gruppi allo scopo di evidenziare se uno o piu' fattori potessero avere o meno un valore predittivo circa l'esito della psicoterapia. La quasi totalita' dei fattori presi in considerazione (le Scale di Validita' nella loro elevazione assoluta e quelle Cliniche , il rapporto F-K, l'Altezza Media del Profilo, l'Indice di Ansieta', il Punteggio di Nevrosi, di Psicosi, il Rapporto Diagnostico) sono risultati essere particolarmente significativi e predittivi ai fini dello studio, dimostrando che l' M.M.P.I., se correttamente somministrato e interpretato, puo' rappresentare un valido ausilio nell'approccio psicoterapico al paziente.