L'autore espone il valore euristico del concetto di dipendenza in psichiatria dell'adolescenza. In adolescenza, infatti, la percezione da parte dell'adolescente della propria dipendenza affettiva e della propria insicurezza interiore, non puo' che porre quest'ultimo di fronte all'essenza stessa della dipendenza, cioe' ad un vissuto di passivita' caratterizzato dal desiderio di ricevere e di essere riempito da cio' che proviene da fuori, dal mondo degli adulti. L'adolescenza e' considerata non solo come il rilevatore del residuo e non soddisfatto bisogno di dipendenza , ma anche come il momento privilegiato di conflittualizzazione di questa emergenza nuova. Viene quindi descritta la patologia della dipendenza ed i necessari percorsi terapeutici per affrontarla.