IL DIFETTO DEPRESSIVO

E'stata effettuata una ricerca presso la clinica psichiatrica dell'Universita' di Firenze su 217 pazienti ricoverati per depressione. Tali pazienti sono stati convocati e ai 171 presentatisi e' stato somministrato un questionario valutante l'esistenza di Difetto Depressivo e il questionario autovalutativo della depressione di Beck. Attraverso la valutazione dei dati della nostra ricerca sembra essere confermata l'esistenza di un Difetto Depressivo indicato dalla presenza di almeno uno dei seguenti sintomi: "minor slancio ed entusiasmo"; "carenza sul piano dell'efficienza lavorativa"; "riduzione dell'attivita' sociale"; "difficolta' di integrazione sul piano lavorativo". Nell'ambito dei criteri diagnostici per la Depressione Maggiore proposti dal DSM-III-R sembrano esistere predictors positivi ("riduzione di interesse o piacere per tutte o quasi le attivita'"; "riduzione o aumento di peso o di appetito"; "agitazione o rallentamento psicomotorio") e predictors negativi ("sentimenti di svalutazione o colpa eccessivi o immotivati, che possono essere anche deliranti"; "diminuita capacita' di pensare o di concentrarsi o indecisione") per un esito difettuale.