L'ESPANSIONE FENOMENICA: RISULTATI SPERIMENTALI CONTRO LE SPIEGAZIONI FONDATE SUL COMPLETAMENTO AMODALE; PHENOMENAL EXPANSION: EXPERIMENTAL RESULTS IN OPPOSITION TO EXPLANATIONS BASED ON MODAL COMPLETION
S. Vezzani, L'ESPANSIONE FENOMENICA: RISULTATI SPERIMENTALI CONTRO LE SPIEGAZIONI FONDATE SUL COMPLETAMENTO AMODALE; PHENOMENAL EXPANSION: EXPERIMENTAL RESULTS IN OPPOSITION TO EXPLANATIONS BASED ON MODAL COMPLETION, Ricerche di psicologia , XVII(1), 1993, pp. 111-132
Si avanza l'ipotesi che certi casi di espansione fenomenica siano stati attribuiti "erroneamente", a partire da Kanitza e Luccio (1978), al completamento amodale. L'esperimento 1 dimostra che una linea che sembra continuare sotto un quadrato si espande sì nella sua parte modale, ma che la stessa linea appare allungarsi, sia pure in misura lievemente inferiore, anche in condizioni tali da escludere qualsiasi continuazione amodale. La possibilità che almeno una piccola parte dell'espansione debba essere ugualmente attribuita, nonostante tutto, al completamento amodale sembra venire esclusa dai risultati dell'esperimento 2, in cui si mostrano, sovrapposti, due rettangoli di diverso colore (rosso e nero). Infatti, l'espansione risulta essere indipendente dal fatto che il margine tra il rettangolo minore e quello maggiore sia del colore di uno o dell'altro dei due rettangoli, e dunque dal fatto che vi sia o meno completamento amodale del rettangolo che appare espandersi. Non si avanzano nuove ipotesi esplicative, ma si analizzano quelle già esistenti, suggerendo che il modello che meglio si adatta ai risultati ottenuti è quello degli analizzatori spaziali in Zanforlin (1981).