LA VALUTAZIONE COGNITIVA NELLA DEPRESSIONE: UN CONFRONTO FRA ALCUNE DELLE MISURE ESISTENTI

Malgrado la recente proliferazione di strumenti di valutazione mirati a vari aspetti cognitivi della depressione, sorprende la scarsa attenzione riservata alle interrelazioni fra queste misure. Il nostro lavoro esamina la convergenza di cinque test cognitivi teoricamente distinti (la Hopelessness Scale, il Cognitive Error Questionnaire, il Crandell Cognitions Inventory, lo Attributional Style Questionnaire e un adattamento della tecnica della griglia di repertorio) e due test sintomatici (il Beck Depression Inventory e la Hamilton Rating Scale for Depression), somministrati a un gruppo di 71 pazienti in trattamento ambulatoriale per la depressione. Analisi delle correlazioni e analisi fattoriale dimostrano la validità convergente e discriminante di varie fra le scale e subscale prese in considerazione, indicando la possibilità che i diversi strumenti diagnostici convergano su un numero più ristretto di dimensioni base: Distorsione Cognitiva, Sintomatologia Depressiva, Struttura del Costrutto personale e Concezione di Se' Negativa. Si accenna infine brevemente alle implicazioni di questi risultati per una definizione cognitiva della depressione e per la messa a punto di un'adeguata batteria di valutazione cognitiva.