In questo articolo viene discusso una nuova teoria degli errori nei giudizi comparativi di attributi percettivi. Essa si basa sull'idea che i soggetti confrontano due stimoli codificando prima le loro grandezze assolute e poi decidendo quale dei due codici è maggiore dell'altro. La teoriea suggerisce che in tele decisione si verificano degli errori quanto succede che uno dei due codici non può essere usato e il soggetto tenta ciò nonostante di inferire la risposta comparativa basandosi sul codice disponibile. vengono anche illustrati alcuni risultati sperimentali recenti e le relative spiegazioni fornite dalla teoria inferenziale. Infine, da un confronto con le altre teorie attuali risulta che la teoria inferenziale fornisce le spiegazione migliori.