LA ROTTURA DELLA RETTILINEITA' IN AMBITO MUSICALE: L'"ANGELUS" DALLA "TOSCA" DI PUCCINI E "LA CONTA DELLE ORE "DAL "FALSTAFF" DI VERDI

Citation
G. Porzionato et S. Masini, LA ROTTURA DELLA RETTILINEITA' IN AMBITO MUSICALE: L'"ANGELUS" DALLA "TOSCA" DI PUCCINI E "LA CONTA DELLE ORE "DAL "FALSTAFF" DI VERDI, Ricerche di psicologia , XVII(4), 1993, pp. 73-88
Journal title
ISSN journal
03916081
Volume
XVII
Issue
4
Year of publication
1993
Pages
73 - 88
Database
ACNP
SICI code
Abstract
Nell'ambito dello studio delle analogie tra sistema percettivo visivo e sistema percettivo uditivo, gli autori si sono proposti di verificare se si manifesta, in ambito musicale, un fenomeno studiato dalla Giovanelli (1966) in ambito visivo. Tale fenomeno è conosciuto come "rottura della rettilineità". gli autori hanno allestito due esperimenti, i quali hanno utilizzato due brani musicali che hanno ritenuto idoneo allo scopo: l"angelus" dalla "Tosca" di Puccini e "la conta delle ore " dal "falstaff" dui Verdi. Il primo esperimento aveva lo scopo di verificare se il fenomeno effettivamente sussisteva,è quanto la competenza musicale influisce sulla sua manifestazione. Nel secondo esperimento si è eliminato il contorno musicale, nell'ipotesi che ciò avrebbe facilitato la percezione dell'invarianza dell'altezza tonale. Dai risultati del primo esperimento si può rilevare che il fenomeno sempra manifestarsi che nei soggetti privi di competenza musicale sia, anche se in misura significativamente minore, nei soggetti competenti.L'ipotesi relativa al secondo esperimento non è stata, invece, confermata. Gli autori hanno perciò analizzato i possibili fattori che rendono difficile la percezione fenomenica ddell'invarianza dell'altezza tonale quando si ha a che fare con brani cantati.